Bambini maltrattati in un asilo di Roma

È ancora sulla cresta dell’onda la notizia riguardante gli abusi a danno di alcuni minori, avvenuti nell’asilo Papero Giallo della zona EUR di Roma. Quanto accaduto, infatti oltre a suonare come ingiusto e assurdo va ad aumentare le voci secondo cui il bisogno di installare delle telecamere nelle scuole è ormai più che conclamato.
La notizia dei maltrattamenti avvenuti sui bambini che frequentavano l’asilo, ha infatti fatto il giro del web, raccogliendo tantissimi commenti a caldo e grande indignazione.
Ma cosa è accaduto esattamente?
Tutto è iniziato nel mese di Gennaio di quest’anno, quando alcuni bambini, al rientro da scuola, hanno detto ai genitori di non voler più andare all’asilo, spiegando di aver paura ad andare per via delle maestre che li picchiavano o li mettevano sempre in punizione.
Un campanello d’allarme al quale i genitori non hanno potuto far altro che dare ascolto, rivolgendosi alle autorità competenti che hanno così aperto un’indagine sulle maestre della scuola.

Nuovo caso di maltrattamenti su minori all’asilo Papero giallo del quartiere EUR di Roma

È così che si apre un nuovo agghiacciante capitolo che ha come protagonisti dei bambini ancora piccolissimi che vanno dai due ai cinque anni e che, proprio nell’età in cui dovrebbero iniziare a fidarsi del prossimo, si sono trovati a non sapersi difendere dalle angherie delle loro maestre, proprio coloro che avevano il compito di proteggerli e di guidarli e che invece hanno preferito approfittare della loro posizione di svantaggio per maltrattarli.
L’inchiesta apertasi dopo le denunce da parte dei genitori ha così portato alla luce come 5 maestre tra i 51 e i 65 anni, fossero le artefici di punizioni e maltrattamenti nei confronti dei piccoli. Un reato che le ha portate alla sospensione dell’insegnamento e al divieto di avvicinarsi alle case o ai luoghi frequentati dai bambini. Quest’ultima è una misura cautelare usata di solito nei casi di denunce per stalking ma che il comando dei carabinieri che si è occupato delle indagini ha preferito inserire per offrire maggiore protezione alle piccole vittime di maltrattamento.
Dopo otto mesi di indagini con tanto di inserimento di telecamere nascoste, quanto emerso è stato infatti davvero assurdo. Le maestre erano solite urlare ai bambini, vessandoli e ricoprendoli di insulti e tutto senza accennare mai al benché minimo rimorso.
Al contrario, grazie ad alcune registrazioni si è potuto risalire a tecniche premeditate come quella di far stare i più piccoli con le maglie alzate al fine di farli ammalare e renderli così impossibilitati ad andare a scuola. Dei comportamenti che non hanno alcuna giustificazione ma che si sono comunque verificati, per di più, senza alcun motivo. Il tutto con tanto di successivi maltrattamenti quando i più piccoli, spaventati, si mettevano a piangere.
I nomi delle insegnanti sono Ida Sarcona, Ines Spada, Stella Aloisi, Elisana Petrelli e Anna Rita Sarcona, tutte colpevoli di uno stesso reato che ha smosso gli animi di chi ha scoperto quanto accaduto e che ora, sul web, ha iniziato a condividerlo per far comprendere come questo genere di abusi sia sempre più diffuso, troppo per non pensare di porvi una fine o di mettere in atto misure di prevenzione mirate, al fine di far si che tutto ciò non si ripeta.

I danni che simili maltrattamenti possono provocare sui più piccoli

È infatti sottinteso che bambini che si trovano a subire simili vessazioni in così giovane età e senza capirne il motivo, rischiano di avere dei ritardi nello sviluppo o di trovarsi ad avere paure verso il prossimo. In alcuni casi la loro stessa autostima può venire minata ancor prima di svilupparsi. Tra i vari problemi possono insorgere anche reazioni estreme dovute al pensiero di doversi difendere per non essere attaccati. Un problema che in Italia accade troppo spesso, tanto da mettere sempre più in allarme i genitori che non sanno mai come comportarsi e che invece di sapere i propri figli al sicuro vivono con il costante incubo di scoprire che la struttura nella quale dovrebbe ricevere affetto e istruzione è invece testimone di ben altri insegnamenti.
Purtroppo quanto avvenuto all’asilo Papero Giallo è solo uno dei tanti episodi che vedono dei minori maltrattati dai loro insegnanti. Molti, per fortuna, sono stati scoperti. Tanti altri però, potrebbero essere ancora in atto e senza che nessuno ne sia a conoscenza. In assenza di telecamere e di una super visione mirata solo le confessioni dei più piccoli possono portare alla luce i casi di maltrattamento come quello appena descritto, facendo si che questi vengano smascherati e giustamente condannati dalle forze dell’ordine.

Post Author: Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in generale, lavora da anni nel settore, trattando argomenti di vario genere che spaziano dal benessere al mondo dei viaggi fino ad arrivare al sociale, un campo che le sta molto a cuore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.