Bullismo, come combatterlo

Il bullismo è una delle piaghe sociali peggiori di questi tempi. Un nemico ancora troppo spesso sottovalutato, che agisce in sordina e che si insinua nella vita delle persone in modo subdolo, finendo con il rovinarla e tutto senza che nessuno faccia qualcosa per evitare tutto ciò. Il vero problema del bullismo è che va, prima di tutto, riconosciuto. Fatto ciò, però, è indispensabile imparare a combatterlo e questo sia che ci si trovi dalla parte della vittima che da quella di un testimone silenzioso.

Come sconfiggere il bullismo se si è una vittima

Chi si trova davanti ad un bullo, spesso finisce con il subirne gli attacchi, credendo persino alle sue offese. In realtà i bulli sono per lo più persone insicure che devono usare la violenza (fisica o verbale che sia) per farsi forti su persone che sul momento reputano più vulnerabili, per via del loro carattere o della mancanza di amici. Ed è proprio negli amici che si fonda una delle prime armi contro il bullismo. I bulli attaccano quasi sempre chi si trova da solo o in minoranza. Trovare dei complici e unirsi può rappresentare una minaccia per il bullo. Questo non è ovviamente un invito ad attaccarli se non si è fisicamente forti ma un’esortazione a rendersi consapevoli dei propri mezzi, ricordando che spesso l’unione fa la forza e che parlare ad altri di quanto sta accadendo può mettere a freno ogni futura azione da parte dei bulli.
A tal proposito esiste anche un numero verde da chiamare per ricevere consigli utili. È stato istituito dal Ministero dell’istruzione che è 800669696

Come dire di no al bullismo se si è uno spettatore

Anche ci si trova ad assistere a casi di bullismo può fare molto per mettere fine al problema. I piani di azione, in questo caso sono più di uno. Si può intervenire direttamente, magari con l’aiuto di un gruppo di amici che, senza violenza, convinca il bullo a tirarsi indietro oppure, si può creare una rete silenziosa e volta a proteggere la vittima di turno, dandole vicinanza e facendo capire al bullo di turno che non è sola come magari pensava ma che fa parte di un gruppo. C’è poi la possibilità di intervenire denunciando la cosa a insegnanti o genitori e lasciando a loro la scelta del piano d’azione più corretto per intervenire al fine di porre fine a questo e ad eventuali altri casi di bullismo.

Come fermare il bullismo alla base

Ovviamente il bullismo andrebbe eliminato alla radice e per farlo il modo migliore è quello di agire proprio sui più piccoli, cercando di far si che non diventino i bulli di domani ma persone in grado di dare amore e sostegno a chi ne ha bisogno, tracciando così un un futuro diverso e fondato su valori in grado di garantire un’esistenza serena a tutti.
Per far si che ciò si realizzi, genitori e insegnanti devono operare di comune accordo, insegnando l’importanza dell’amore. I bambini devono crescere in un ambiente sicuro, dove sentirsi sempre circondati d’amore e al centro dell’attenzione degli adulti. Il tutto con una base di regole rigide da seguire al fine di imparare fin dalla prima infanzia che la vita è qualcosa di meraviglioso ma con delle regole che vanno seguite e rispettate e che sono valide per tutti, senza eccezione alcuna. Solo in questo modo i ragazzi di domani potranno crescere senza insicurezze, carenze d’affetto o frustrazioni tali da spingerli a sfogarsi sugli altri.

Al di là del metodo che ci si trovi a dover seguire è importante tenere sempre in mente che il bullismo è un problema che può portare a problemi psicologici e sociali molto gravi, dove le vittime oltre a vivere un senso di isolamento difficile da comprendere se non lo si vive in prima persona, si trovano a dover lottare contro un senso di auto svalutazione che tante volte le porta a pensare di meritare quanto subito o di non poter fare altro che rassegnarsi in silenzio. Un meccanismo che li porta inevitabilmente ad avvertire un senso di abbandono unito ad una mancanza di fiducia verso il prossimo che va aumentando con il tempo e che li porta così a chiudersi in se stessi, rendendo ancor più difficile non solo l’essere aiutati ma anche e soprattutto il riuscire a superare la brutta esperienza subita. Motivo per cui si rende sempre più urgente un piano di soluzioni volte a ridurre fino ad eliminare ogni forma di bullismo esistente, in quanto lesiva per l’animo umano.

Post Author: Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in generale, lavora da anni nel settore, trattando argomenti di vario genere che spaziano dal benessere al mondo dei viaggi fino ad arrivare al sociale, un campo che le sta molto a cuore.

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