Nuovo caso di maltrattamento sui minori a Cassino

I casi di violenza sui minori sono purtroppo una delle piaghe della nostra società. Si tratta di tragici avvenimenti che non si vorrebbero mai sentire ma che purtroppo accadono molto più spesso di quanto si immagini andando a ledere i bambini nel loro sviluppo e spesso e volentieri proprio nelle scuole, ovvero nei luoghi dove dovrebbero sentirsi al sicuro e protetti. Proprio oggi è infatti emerso un nuovo caso di maltrattamenti all’asilo, un caso piuttosto grave emerso, come spesso accade, dietro segnalazione di un genitore preoccupato.

Il caso delle mastre dell’asilo di Cassino

Questa mattina due maestre della scuola dell’infanzia sono state prelevate dalla polizia per essere poi accompagnate al commissariato di polizia dove è stato loro notificato un provvedimento interdittivo di 12 mesi. Tale provvedimento è stato adottato dopo un’attenta indagine su presunti maltrattamenti messi in atto dalle due maestre di 54 e 63 anni.
Il tutto ha avuto inizio dopo la segnalazione da parte dei genitori di un bambino che, preoccupati, si sono rivolti alla polizia per richiedere degli accertamenti. Dalle indagini è così emerso che le due maestre hanno portato avanti praticamente ogni giorno dei maltrattamenti gravi a danno dei bambini.

Sempre dalle indagini, portate avanti dalla squadra mobile di Frosinone, è venuto fuori che le due donne erano infatti solite urlare ai bambini, strattonandoli, vessandoli e picchiandoli, aggiungendo al tutto anche minacce verbali molto pesanti come quella di fargli saltare tutti i denti. Le maestre erano solite anche obbligare i più piccoli a restare per diverso tempo con il capo chino sul banco.
Atteggiamenti che hanno indubbiamente sconvolto i bambini che, una volta a casa, hanno mostrato comportamenti insoliti al punto da spingere alcuni genitori ad allarmarsi.
Due di loro hanno infine sporto denuncia, dichiarando che il figlio era sempre riluttante al pensiero di recarsi a scuola e che quando doveva farlo era colto da disagio ed evidenti stati ansiosi. Sintomi che indicano solitamente un problema che si è poi stato riconosciuto nel comportamento ingiustificabile delle due donne che ora non potranno avvicinarsi alla scuola per almeno 12 mesi.

I sintomi di maltrattamenti da parte delle maestre

Il rapporto che i bambini hanno con le maestre è indubbiamente tra i più importanti del delicato periodo dell’infanzia. Oltre a dover dare un’istruzione, infatti, le maestre svolgono un ruolo sostitutivo dei genitori, rappresentando un adulto del quale i bambini tendono a fidarsi. Una situazione ancor più delicata quando si parla dell’asilo, momento in cui i piccoli si aspettano un adulto con il quale giocare e che sappia prendersi cura di loro con affetto e con tutta la comprensione necessaria. Quando ciò non avviene è implicito che i bambini arrivino a sentirsi sbagliati, provando un forte senso di disagio verso la scuola e verso se stessi.

Un problema che aumenta maggiormente quando si uniscono atti di violenza sia fisica che verbale. In questo caso i bambini si sentono annichiliti, incapaci di comprendere cosa sta accadendo e sopratutto il perché. Si sentono in qualche modo puniti anche senza aver commesso nulla di sbagliato e la presenza di reazioni indipendenti dal loro agire genera in loro confusione e paura.
Ciò porta ad atteggiamenti che se non notati da subito possono peggiorare, portando i bambini ad avere atteggiamenti violenti, proprio come quelli appresi indirettamente dagli insegnanti.

Ma quali sono esattamente i sintomi ai quali prestare attenzione?

  • Voglia improvvisa di non andare a scuola
  • Tensione o ansia quando viene chiesto loro come hanno trascorso le ore scolastiche
  • Capricci quando è il momento di recarsi a scuola
  • Capricci quando è ora di andare a dormire se l’indomani c’è la scuola
  • Ansia immotivata davanti ad atteggiamenti bruschi o alle urla
  • Improvvisa timidezza
  • Mutismi improvvisi e immotivati
  • Lacrime improvvise quando si commette qualcosa come rompere un giocattolo o urtare per sbaglio qualcosa
  • Mancanza di appetito
  • Mancanza di voglia di giocare con altri bambini
  • Attaccamento morboso verso i genitori
  • Ansia immotivata
  • Incubi notturni più frequenti del solito
  • Continua richiesta di attenzioni
  • Mancanza di appetito

Ovviamente i sintomi variano da bambino a bambino e da situazione a situazione. È importante però allarmarsi quando uno più di questi si presentano tutti insieme e all’improvviso poiché molto probabilmente nella vita del bambino è successo qualcosa di traumatico che andrebbe quindi indagato al fine di coglierne l’origine e di porvi rimedio.
In questi casi è bene cercare di instaurare un dialogo con il bambino, informarsi con le altre mamme se anche loro hanno notato qualcosa e se restano dei dubbi, cercare di approfondire la situazione, come hanno fatto i genitori del bambino che hanno poi scoperto la violenza da parte delle maestre.
Ovviamente simili atteggiamenti sono da ricercare non solo a scuola ma in tutti gli ambienti frequentati dai piccoli, come palestre, etc…

Post Author: Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in generale, lavora da anni nel settore, trattando argomenti di vario genere che spaziano dal benessere al mondo dei viaggi fino ad arrivare al sociale, un campo che le sta molto a cuore.

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